CITAZIONE (L'Autorità @ 30/10/2007, 12:19)
Ho visto solo una scena in cui Violante Placido ha distrutto uno specchio urlando in falsetto.
Aveva la peste o solo una crisi isterica?
In effetti non dicono cosa fosse, anch'io ho pensato alla peste, ma forse era vaiolo. E non ci è dato sapere se anche Ramballe sia schiattato
Finale piuttosto convenzionale: mi fa piacere per Pierre, che in effetti come personaggio mi piaceva più di Andrej (che volete fare, mi sento più intellettuale che soldato
). Bella la scena in cui vorrebbe uccidere Napoleone, ma si ferma e salva la vita ad una bambina (questa c'è anche nel libro, perché ne fa una parodia Woody Allen in uno dei suoi primi film). I morti ci sono stati, in effetti il principe Bolkonsky padre era già messo male nella terza puntata, ma mi ha lasciato di sasso la fine di Pedja
E infine, i buoni vivono felici e contenti, i cattivi sono puniti e Napy si avvia alla disfatta. Guerra e pace per i russi rappresenta quello che per noi italiani è I promessi sposi: il grande romanzo storico che narra l'epopea di un paese attraverso le vicende personali di alcuni personaggi.
Come giudizio sul film-tv, direi che è nettamente superiore all'offerta media di Rai1, ma non è un capolavoro. Buoni la realizzazione e il cast, e saggia l'idea di dividere la storia in 4 e non in 2 puntate. Che, alla fine, ogni episodio pur inserito nella storia aveva una trama portante; il terzo era incentrato su Anatole, infatti termina con la sua morte. L'ultimo ruota intorno all'invasione di Mosca.