lonniemachin |
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| Il fatto è che i film che si amano si ritengono perfetti, un remake svilisce l'essenza dei capolavori. E' una cosa che esiste solo nel cinema: in pittura, scultura esistono le copie, nel teatro o nella musica un dramma o un'opera o una sinfonia possono essere rappresentati in infiniti modi da compagnie, attori, cantanti e suonatori differenti. In letteratura esistono rari casi di opere celebri riscritte (Rosencrantz e Guildenstern sono morti, di Tom Stoppard, è una rilettura dell'Amleto). Ma i remake lasciano un po' l'amaro in bocca a confronto con l'originale. Io non vorrei mai che facessero un remake di Blade runner, o di The blues brothers (già è stato orrendo il sequel) o di 2001: Odissea nello spazio, sono film perfetti, non è possibile migliorarli.
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