Harry Potter e gli anni a venire

Middlemarch, di George Eliot

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Penelope Clearwater
view post Posted on 12/5/2004, 22:28




Innaanzitutto preciso, per chi non lo sapesse, che George Eliot è una femmina, anzi, era, dato che è una scrittrice dell'800. Si chiamava in realtà Mary Ann Evans e ha adottato uno pseudonimo maschile.

Middlemarch è il nome di una cittadina inglese, dove vive Dorothea Brooke e sua sorella Celia, orfane che vivono con il buon zio scapolo.
Dorothea è una novella Santa Teresa, come l'autrice spiega nella prefazione, una ragazza profondamente religiosa e puritana che aspira ad avere una vita straordinaria, a sopportare eroicamente maritiri e pene, ad essere sopra alla normalità pettegola di Middelmarch. Non ha mezzi termini e spesso la sua indole fantasiosa la porta a non vedere ciò che invece è evidente.
Celia, invece, è più razionale e diciamo che bilancia la sorella maggiore.
Sir James Chettam vuole sposare Dorothea: è un giovane intelligente, bello e ricco, e la ama profondamente: Dorothea lo rifiuta e sposa Mr Casaubon, un vecchio brutto e pedante, noioso da morire per tutti eccetto che per lei, geloso (anche se la ama, ovviamente) e praticamente un letterato fallito, ricco però, almeno questo.
Dorothea ha sbagliato, ma come si esce da un errore così grosso?

Ma non è l'unica storia del libro, ci sono più storie che si intrecciano a Middlemarch, quella di Lydgate, un medico fallito, e di altri peronaggi che devo ancora conoscere perché sono appena all'inizio.
Lydgate e Dorothea hanno qualcosa in comune: vogliono cambiare il mondo, vogliono una giusta causa a cui dedicarsi completamente, vogliono un dovere da compiere. Lo troveranno?

Avete letto questo libro? Io lo devo leggere per un esame di letteratura inglese.
 
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Cassandra Phoenix Nova
view post Posted on 14/5/2004, 19:13




No, ma sembra un libro interessante, se mi capitasse potrei acquistarlo e leggerlo...
Strani personaggi !
Casa editrice ?
 
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Penelope Clearwater
view post Posted on 25/5/2004, 21:46




Mondadori, ma anche Garzanti.

L'ho finito oggi alle 10, distrutta. Beh, io sono stata costretta a leggerlo per un esame, quindi l'ho letto con meno voglia.

E' scritto benissimo, questo sì e i personaggi sono così ben descritti in ogni minimo dettaglio, che sembrano uscire fuori dalle pagine del libro: alla fine li conosci come conosci un vecchio amico.
Peccato (dal mio punto di vista) che il narratore sia un po' soffoconte: deve spiegare tutto nei minimi dettagli, senza lasciarti un po' intuire da sola...questo non mi è piaciuto.
Però, se ci si prende la briga di leggerlo, è un bel libro, tutto sommato.
 
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view post Posted on 25/5/2004, 23:51
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Sopravvissuto all'Abisso

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Un applauso ad Elena!
Ho scoperto che anche mia madre ha letto questo libro, in Inglese. Solo che lei ne legge così tanti che nemmeno si ricorda la trama (ha letto Il codice Da Vinci in tre giorni...).
 
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rocker_music
view post Posted on 22/10/2007, 13:32




anche io devo leggerlo in inglese ma solo alcuni pezzi XD cmq a me sinceramente nn piace molto. lo trovo abbastanza noioso cn tt queste descrizioni
 
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4 replies since 12/5/2004, 22:28   7383 views
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