La storia del romanzo di Louis Stevensono è abbastanza nota: nell'Inghilterra del 15° secolo, durante la Guerra delle due Rose, il giovane Richard Shelton, orfano, è stato cresciuto dal nobile sir Daniel Brackley. Un giorno, appena giunto ad una guarnigione, Richard vede morire davanti ai suoi occhi il comandante della suddetta, colpito al petto da una freccia nera piovuta dal folto della foresta: sulla freccia un messaggio, che minaccia morte agli assassini di Harry Shelton, padre di Richard: sir Daniel, il suo luogotenente, un vescovo e il comandante testé ucciso. Incuriosito dal messaggio, Richard decide d'indagare e nella sua ricerca della verità incontrerà Joanna Sedley, fanciulla che la famiglia ha promesso in sposa al giovane Dick, senza che i due neanche si conoscano, e che per sfuggire alle nozze forzate si finge un ragazzo.
La fiction, prodotta da Media$et e dalla Rizzoli, mantiene l'epoca dell'ambientazione, ma la sposta in Italia, nel Trentino Alto Adige, durante gli scontri tra Papato e Impero. Dick Shelton diventa quindi Marco da Monforte, interpretato da Riccardo Scamarcio; Joanna Sedley è Giovanna Bentivoglio, alias Martina Stella, mentre il perfido sir Daniel Brackley si trasforma in Raniero di Rottenburg, intepretato da Ennio Fantastichini.
Ho visto la prima puntata ieri sera e mi sembrava quasi d'assistere ad una replica di Elisa di Rivombrosa (c'era pure Jane Alexander...). Francamente, l'unico motivo per cui valeva la pena di vedere questa fiction è stata la scena in cui Martina Stella fa il bagno nuda nel fiume.
Qualcun altro l'ha vista? Che ne pensate?
Edited by lonniemachin - 17/10/2006, 13:02