The lost symbol, il nuovo libro di Dan Brown

A sei anni di distanza dal Codice Da Vinci (Angeli e demoni, La verità nel ghiacchio e Crypto, usciti dopo in Italia, in realtà erano stati scritti prima) torna Dan Brown con la sua ultima fatica letteraria: esce infatti oggi, in America e nel Regno Unito, The lost symbol, terzo avventura del professor Robert Langdon. Consegnato alle librerie con precauzioni degne di un romanzo di Harry Potter, la trama del libro è stata mantenuta segreta, ma da quello che è trapelato (tramite indiscrezioni, speculazioni sulla copertina o indizi lasciati dall'autore nel suo sito) pare che il romanzo, che si svolge tutto a Washington nell'arco di 24 ore, avrà a che fare con i segreti della costruzione della capitale americana, la massoneria, i Rosacroce e probabilmente un tentativo di clonazione di Gesù. Tutto parte dal retro della banconota da un dollaro, dove sono presenti simboli massonici (la piramide, l'occhio).
In Italia il libro uscirà l'anno prossimo.

Voglio dire che in italiano uscirà l'anno prossimo...

Rettifico: il libro in Italia uscirà a fine dicembre.
Beh, sono d'accordo che Dan Brown non è un autore da premio Nobel e che i suoi romanzi sono molto legati all'epoca in cui sono stati scritti e molto difficilmente resisteranno alla prova del tempo. Però bisogna dire che lui sa come tenere alta la tensione, come costringere il lettore a voltare pagina per sapere come la storia prosegua. E' pur vero che i suoi due grandi successi, Angeli e demoni e Il codice Da Vinci, in definitiva seguomo entrambi lo stesso schema narrativo (un protagonista chiamato a indagare su un crimine efferato che, in compagnia della bellona di turno, si trova ad affrontare una lotta contro il tempo per risolvere il caso, contro un assassino che incontrerà solo nel finale ed un mandante che si rivelerà essere un insospettabile), però è difficile abbandonare un libro di Dan Brown dopo averlo iniziato a leggere.

Io clonerei Marilyn, Natalie Wood e un paio di altre dive da tempo defunte
Mia madre ha comprato il libro su Amazon e ci ho dato una sbirciata (ma penso che attenderò l'uscita in italiano, anche se mi sembra che Brown scriva in un inglese alquanto semplice): si apre con la premessa che tutte le organizzazioni segrete, i luoghi ed i rituali descritti nel libro sono autentici.