Harry Potter e gli anni a venire

Io e Marley (Marley and Me)

« Older   Newer »
  Share  
Cassandra Phoenix Nova
view post Posted on 10/4/2009, 04:15




L'ho finito stanotte, non avevo sonno e francamente definirmi in lacrime è un blando eufemismo.
In attesa di una recesione, di sapere se qualcuno ha già letto questo romanzo, vi propongo un bel commento alla trama del volume, che saprete narra la vita di una coppia appena sposata che adotta un cane e dei tredici anni in cui diventeranno una famiglia felice.

CITAZIONE
Quando John e Jenny decidono di acquistare un cane per fare pratica come genitori, non si immaginano neanche quale uragano stanno per portare in casa. Marley, un Labrador Retriever giallo, ne combina di tutti i colori: ingoia catenine, trascina tavoli, distrugge la casa, ma tutto questo è accompagnato dalla sua grande affettuosità . E’ la vergogna della scuola di addestramento e la disperazione del suo veterinario, che non sa più quale tranquillante prescrivergli. Ma Marley ha anche un cuore puro e innocente. Come rifiuta ogni limite imposto alla sua esuberanza, così la sua lealtà e il suo attaccamento sono infiniti, e la sua allegria devastante ma contagiosa sa riconquistarsi ogni volta l’affetto dei padroni.

La sua storia, le gesta di una persona non umana che ha condiviso le gioie e i dolori della famiglia mentre quest’altro cresceva, se n’è sentito parte anche nei periodi in cui nessuno voleva più saperne di lui e soprattutto è stato, per tutta la sua esistenza, un distruttivo, insostituibile, commovente ed esempio d’amore e fedeltà. il racconto di una vita è sicuramente toccante per qualsiasi essere umano, ma soprattutto per coloro che amano gli animali; in questo romanzo si possono identificare tutte le persone che posseggono un animale, come tutti sappiamo il legame che si crea tra un cane e il proprio padrone è sicuramente grandissimo e si rompe solamente con la morte dell’uno o dell’altro. Sfortunatamente al mondo esistono persone che non credono in tutto questo e non riescono a cogliere i grandissimi segnali che questo romanzo ha tentato di lanciar, perché non è solamente una biografia della vita di Marley, ma possiamo notare un grido d’aiuto, un tentativo di riportare l’uomo sulla retta via.

Giustamente è stato considerato il bestseller dell’anno perché semplicemente evade dalla consuetudine di libri, relativi ad amore tra uomo e donna, tra uomo e uomo o tra donna e donna , per dirigersi verso un incredibile affetto tra un cane e il proprio padrone. Tutti siano uomini o animali hanno qualcosa da dare, questo è dimostrato da Marley,un cane scalmanato apparentemente irrecuperabile, ma con il tempo in grado di dimostrare un cuore grandissimo e un affetto che non può esistere limitato entro un certo termine. Linguisticamente corretto, utilizza un linguaggio molto semplice rivolto soprattutto alle masse dando così la possibilità a qualsiasi persona di poter leggere e comprendere il racconto da lui redatto.

Concludendo sicuramente è un bellissimo romanzo che consiglio vivamente a coloro che amano gli animali e che desiderano lasciarsi ammaliare da una storia incredibile. Il cane è il migliore amico dell’uomo e sicuramente colui che decide di acquistare o adottare un cane deve rendersi conto che non è un gioco , in alcuni casi l’animale si affeziona più del padrone e non possiamo giocare con i suoi sentimenti, ma soprattutto con la sua vita. La nostra esistenza non è più importante, non ha più valore della sua; non dobbiamo ritenerci superiori a questi che darebbero la vita per salvarci. Riflettiamo su questo, che sicuramente è ciò a cui ha pensato l’autore.

 
Top
Ranie
view post Posted on 15/4/2009, 19:40




Me lo passò mia zia, che ha un golden retriever che è praticamente Marley reincarnato e sa cosa vuol dire averci a che fare quotidianamente. Dire che me ne sono innamorata è dire poco: senza toccare nessuno dei luoghi comuni sui cani, mostra come si possa amare (ed essere amati) da una montagna di pelo pasticciona e senza freni che, pure, riesce a farsi volere bene proprio perchè è così.

Per la cronaca: il cane di mia zia riuscì ad ingoiarsi l'apparecchio di mia cugina, senza riportare danni. Altro che palline. :B):
 
Top
view post Posted on 17/4/2009, 12:56
Avatar

Sopravvissuto all'Abisso

Group:
Corvonero
Posts:
22,326
Location:
Convento dei Carmelitani sazi

Status:


CITAZIONE
Per la cronaca: il cane di mia zia riuscì ad ingoiarsi l'apparecchio di mia cugina, senza riportare danni.

:ink: Mizzeca e che stomaco! Ma intendi Vanalie?
 
Top
Cassandra Phoenix Nova
view post Posted on 18/4/2009, 11:04




Per dire la mia Virgola, che è una creature di quattro chili, si è mangiata le ali di una mia povera fatina che per il dispiacere è finita al suolo (non aveva un nome, veniva da Lucca. Mi spiace, piccola).
 
Top
Ranie
view post Posted on 18/4/2009, 16:04




[QUOTE=lonniemachin,17/4/2009, 13:56]
CITAZIONE
:ink: Mizzeca e che stomaco! Ma intendi Vanalie?

No, una mia cugina di secondo grado.

Io ho un gatto, schizzinoso per natura, ma con una capacità sovrannaturale per la cattura delle mosche. E' disgustoso sentirlo masticare... :sick:
 
Top
4 replies since 10/4/2009, 04:15   133 views
  Share