curioso il fatto che ad un anno (più o meno) di distanza si torni a parlare di una canzone di Sanremo che ha come tema principale l'omosessualità, dopo l'amica Anna Tatangelo. evidentemente i "Big" nostrani hanno poche idee
stasera mi sono concesso una deroga alla mia regola ferrea di NON guardare Sanremo solo per poter sentire con le mie orecchie la canzone di Povia (solo quella però!) per poter giudicare con la mia testa.
devo dire che a differenza della canzone della Tatangelo, questa è un attimino più orecchiabile e andante: probabilmente la migliore presentata dal cantante a Sanremo fin'ora (tra piccioni e bamvini canterini Povia mi ha sempre fatto venire il vomito...)
ma poi anche il contenuto della canzone... non mi pare un pezzo omofobo o che altro. semplicemente racconta la storia di un ragazzo con diversi problemi adolescenziali (poverino, le ha tutte lui) che attraversa una "fase" omosessuale per poi "uscirne" in età adulta, innamorandosi di una donna che poi sposerà
non mi pare una trama così offensiva! quanti sono i film (più o meno) indipendenti e (più o meno) sconosciuti che presentano una trama simile a questa canzone? di certo l'amico Povia non ha scoperto l'America!
nessuna demonizzazione dell'omosesusalità, non dipinge il gay come un appestato o un malato di mente. semplicemente racconta una storia, neanche troppo implausibile poi. secondo me Grillini and company manco l'hanno ascoltata la canzone! manco si intitolasse "Fuckin'bastard, fuckin'gay"!
un pelo più preoccupanti erano le dichiarazioni di Povia, il quale raccontava di questo amico che "ha avuto una fase gay come tutti, che poi ha superato, tornando nella
normalità", ma quello mi sembra più una dichiarazione ingenua piuttosto che un pensiero omofobo
piuttosto la canzone che veramente offende la dignità degli omosessuali è quella della Tatangelo l'anno scorso, la quale presentava il suo amico gay come una specie di bambolina checca isterica, per poi arrivare alla banalità sconcertante del ritornello fino all'adagio "e a chi ti dice che non sei normale, tu non piangere per quello che non sei"
voi che dite?
), la strategia ha funzionato. Grillini, l'Arcigay e tante associazioni hanno abboccato all'amo, senza le contestazioni questa canzone sarebbe rimasta nell'anonimato.
) per qualcosa che non ne vale la pena, per me se Luca se la sarebbe giocata col pioccione, senza quel titolo.
intanto ha posato nudo per una rivista 
