Le origini degli Hobbit si perdono nella notte dei tempi, ma pare che siano comparsi, contemporaneamente agli uomini, nell'Est della Terra di Mezzo: si narra inoltre che siano imparentati con la razza umana. Le loro abitudini sono uniche: vivono in "buchi", che essi stessi scavano nel fianco delle colline, donde il nome
Kuduk, che nella lingua di Rohan significa "scavatori di buchi2. In genere gli uomini li chiamano
Banalik, ovvero mezzuomini. Nonostante il loro stile di vita sia improntato al riposo ed ad abbondanti e frequenti libagioni, sono molto resistenti alla fatica, vivono dai 90 ai 110 anni e diventano adulti a 33 anni. Hanno mani e piedi insensibili al caldo e al freddo e si muovono rapidi e silenziosi, giustificando cosė la loro diffusa reputazione di ladruncoli.
Gli Hobbit sono il pių piccolo dei popoli della Terra di mezzo. La loro altezza varia da 90 a 120 cm, e hanno una curiosa tendenza ad ingrassare. Si distinguono in tre diverse stirpi:
-I
Paloidi sono i pių alti, chiari di pelle e di capelli, quelli che pių somigliano all'uomo. Sono anche i meno numerosi e molti li confondono spesso con gli umani. Abitano in vere e proprie case costruite in superficie nelle fredde regioni del Nord. Grazie alle loro origini sono pių inclini ai rapporti con la "gente alta".
- I
Pelopiedi sono la razza pių numerosa. Bassi e minuti (raramente superano i 90 cm), sono scuri di carnagione e di capelli,. Non portano nč barba nč scarpe e costituiscono l'immagine pių caratteristica dell'Hobbit. Abitano in caverne molto confortevoli scavate nelle colline e negli altipiani della contea, sono molto socievoli e hanno amicizie con Uomini e Nani.
- Gli
Sturoi sono tozzi e ben piantati. Per quanto riguarda carnagione e capelli, sono una sorte di incrocio tra le altre due razze e spesso hanno capelli ricci e castani. La caratteristica distiintiva degli Sturoi risiede nelle loro mani e nei loro piedi che sono enormi, oltre alla barba che spesso si lasciano crescere a dismisura. Stabiliscono le loro casette perlopių nelle pianure e sulle rive dei fiumi. Raramente hanno contatti con le altre razze.
Gli Hobbit indossano abiti dai colori vivaci, talvolta portano il cappello, di rado scarpe o guanti. Non amano fare lunghi viaggi, e adorano ascoltare e raccontare storie. Possono affrontare guerre, epidemie, carestie e sopravvivere a tutto solo grazie al loro coraggio e alla loro incredibile resistenza. Hanno abitudini singolari: sei "piccoli" pasti al giorno, il fumo dell'erba pipa, passeggiate nei dintorni della propria terra, feste e ricorrenze. I loro mestieri sono quelli di un popolo che vive in zone feritili: agricoltura, allevamento di bestiame, artigianato e piccoli commerci.
La religione degli Hobbit č totalmente priva di formalismi. Il giorno di Mezzo Anno (o di Mezza Estate) č l'occasione per celebrare la bella stagione, mentre nei due giorni di Capodanno (l'ultimo dell'anno e il primo dell'anno nuovo) vengono festeggiati, rispettivamente, il ritorno del sole e l'inizio del cammino verso la primavera.
In un buco nel terreno viveva un Hobbit
