|
|
|  E' iniziata già da un bel po', ma colgo l'occasione per parlarne adesso. Nata nel 2004, quindi prima dell'exploit cinematografico di Batman begins, la serie porta alcune innovazioni sopratutto dal punto di vista grafico alla saga dell'uomo pipistrello: le animazioni sono realizzate in Corea e lo stile è abbastanza orientaleggiante. I nemici classici di Batman subiscono un restyling più o meno profondo (il Joker capellone, Riddler simile a Marilyn Manson), ma soprattutto molte origini vengono modificate. Ogni stagione è un po' una storia a sè stante: nella prima stagione, il 26enne Bruce Wayne è da poco attivo in città come vigilante notturno e ha contro sia il crimine organizzato che la polizia, in particolar modo i detective Bennett e Yin. Nella seconda stagione, mentre il detective Bennett è rimasto vittima di un attentato del Joker che l'ha trasformato nel mutaforma Clayface, la sua collega Yin ha deciso di schierarsi con Batman, anche contro il volere dei suoi superiori. La stagione si conclude con l'arrivo a Gotham del nuovo commissario di polizia James Gordon, che dichiara Batman un alleato delle forze dell'ordine. Questo apre il via alla terza stagione, in cui la figlia del commissario, la teen-ager Barbara Gordon, decide di emulare Batman nei panni di Batgirl. Nella quarta stagione, appena iniziata su Italia 1, il duo viene affiancato da Robin, ovvero l'acrobata orfano Dick Grayson (e quest'è una sostanziale differenza rispetto ai fumetti, dove Robin è stato creato molti anni prima di Batgirl). Non so se arriveremo alla quinta stagione, l'ultima finora trasmessa negli USA, dove c'è un'altra brusca svolta: Batman collabora attivamente con altri eroi (Flash, Freccia Verde, Martian Manhunter, Hawkman) nella lotta al crimine. |
| | |
