Harry Potter e gli anni a venire

Mostra di Venezia 2005, Discussioni, premi, esperienze

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Cassandra Phoenix Nova
icon13  view post Posted on 10/9/2005, 23:44




Mostra d' Arte cinematografica di Venezia 2005.
La giuria ha premiato il politicamente corretto, non il politicamente utile: i due ruvidi cowboys gay battono l'impegno civile di un giornalista, la vita solitaria e volontariamente asociale batte la stampa coraggiosa.
Pare sia ormai un ricordo la vecchia frase, di una vecchia canzone: "... La Libertà è partecipazione".

La Giuria:
Dante Ferretti ( presidente);
Amos Gitai;
Claire Danis;
Acheng;
Emiliana Torrini;
Edgar Reitz;
Christine Vachon.

VENEZIA (Reuters) - E' andato a "Brokeback Mountain", film del regista Ang Lee, nato a Taiwan e statunitense d'adozione, storia insolita di un amore omosessuale fra due cow boys, il Leone d'Oro per il miglior film al termine della 62a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

La giuria, presieduta dallo scenografo premio Oscar Dante Ferretti, ha assegnato anche ad Abel Ferrara, americano da tempo residente in Italia, il Gran Premio della Giuria per "Mary", intreccio di drammatiche crisi esistenziali e religiose, realizzato con una coproduzione italiana.

Il francese Philippe Garrel, con "Les amants réguliers", storia di passione amorosa poco dopo il '68, ha invece conquistato il Leone d'Argento.

La Coppa Volpi di migliore interprete è andata invece a David Strathairn, protagonista di "Goodnight, and Good Luck" di George Clooney, coraggiosa denuncia giornalistica dell'epoca del maccarthismo - film dato per favorito alla vigilia per il Leone d'Oro, che si è dovuto accontentare della Osella per la migliore sceneggiatura.

Coppa Volpi anche a Giovanna Mezzogiorno, migliore interprete femminile, protagonista di "La bestia nel cuore" di Cristina Comencini, drammatica vicenda incentrata su una storia di abusi.

 
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view post Posted on 11/9/2005, 11:05
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Risultati interessanti a mio giudizio. Giudizio che è molto relativo, dato che non ho visto nessuno dei film in concorso... trovo che la vittora di Giovanna Mezzogiorno ci stia: se c'è un concorso cinematografico che non si può accusare di sciovinismo, quello è la Mostra di Venezia (mentre invece Cannes... dry.gif ), per cui se un premio va ad un film o ad un attore o regista italiano, potete star certi che è meritato. Quanto al Leone d'oro, la giuria si è dimostrata quest'anno molto aperta all'oriente, già con il Leone d'oro alla carriera ad Hayao Miyazaki, primo regista d'animazione ad essere premiato a Venezia, per cui non stupisce la vittoria del film di Ang Lee, sebbene sia una produzone americana. Il film di Clooney invece, per quanto rappresenti un'utile denuncia di un'epoca triste per l'America, è sempre inserito nello stardom americano. Potrà battersi per gli Oscar forse. E poi probabilmente premiare con il Leone d'oro Good night and good luck sarebbe potuto sembrare un atto d'antiamericanismo.
 
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Cassandra Phoenix Nova
view post Posted on 11/9/2005, 19:42




CITAZIONE
Il film di Clooney invece, per quanto rappresenti un'utile denuncia di un'epoca triste per l'America, è sempre inserito nello stardom americano.

Perché parla di una realtà americana, così come "Buongiorno, notte !" parlava di una realtà italiana.
Il premio non deve badare alla bandiera del film, alla sua ideologia, ma alla sua qualità.

CITAZIONE
. E poi probabilmente premiare con il Leone d'oro Good night and good luck sarebbe potuto sembrare un atto d'antiamericanismo

Carlo, a te posso dirlo, a me questa sembra una grossa vaccata.
Il film era oggettivamente più scadente del vincitore ?
Ottimo, giusto. Oggettivamente sacro.
Ma questa motivazione è atroce, sarebbe come premiare un orientale per far vedere di non essere dei razzisti...
 
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view post Posted on 12/9/2005, 11:08
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Beh, secondo me negli ultimi anni a questa parte alcuni festival sono stati abbastanza condizionati dalla realtà politica che li circondava. Anche la Palma d'oro a Fahrenheit 9/11 è nata (non solo) da considerazioni politiche. Per il resto, io posso dire solo quello che è il mio sentore sull'esito del festival, non avendo visto nè il film di Clooney né quello di Ang Lee. Ma so che la critica era pressoché unanime nel voler veder premiato il primo. Ad ogni modo, non sarebbe la rpima volta che il giudizio della giuria va in un'altra direzione rispetto a quello di critica e pubblico, così vanno i festival. Alla fine, Good night and good luck porta a casa la coppa Volpi per il miglior attore ed il premio per la miglior sceneggiatura, non è solo un contentino.
 
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3 replies since 10/9/2005, 23:44   156 views
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