visto che nell'altro topic Lonnie sentiva il bisogno di commentare il film, ho pensato di aprire un topic apposta in cui accederanno solo coloro che hanno avuto la fortuna di vederlo
allora, devo dire che questo film è davvero fenomenale! il degno anticipatore della seconda saga (la prima in ordine cronologico), passata agli onori della storia del cinema da molto tempo.
la conversione al male del fragile Any è resa con maestria registica: le inquadrature cupe, il conflitto ineriore del personaggio, il dilemma su come salvare la vita dell'adorata Padme. per non parlare dell'epica scena di battaglia che apre il film. mi dispiace molto per la morte di Mace Windu (samuel L. Jackson) soprattutto per come è avvenuta... e sorattutto sono rimasto colpito dalla recitazione di Ewan Mc Gragor (obi-wan kenobi), di gran lunga superiore alle precedenti.
che dire? sicuramente questo è il capolavoro assoluto della prima trilogia, tre spanne più su dei precedenti. peccato che Lucas non abbia inserito la stessa verve negli altri due, che sembrano quasi un preludio, un raccordo.
due scene soltanto non mi sono piaciute:
la prima è quando Dart Fener si risveglia dopo l'operazione. l'imperatore, cattivo fino in fondo, gli dice che sua moglie è stata uccisa accidentalmente da lui durante uno scatto d'ira. darth allora si irrigidisce e grida NOO con una fattezza fisica che ricorda Frankenstein
poteva essere fatto meglio.
secondo è una cosa che dice Yoda (epico il suo duello con l'imperatore tra i banchi del senato galattico: sembrava una rissa di montecitorio
) alla fine a Kenobi: "durante questo tempo addestrato tu sarai dal tuo vecchio maestro Quai Gon Jin"; ora, è evidente che questo sia stato inserito per giustificare il fatto che, negli episodi V e VI (
impero e
ritorno) i maestri jedi Obi wan e Yoda, morti, continuino a mostrarsi ed a parlare con Luke sotto forma di fantasma: però, che diamine, questa cosa poteva essere sviluppata e spiegata meglio! anche perché nella seconda trilogia Quai Gon Jin non viene MAI nominato nè visto, nemmeno una volta. potevano far dire a Yoda "grazie a questa nuova tecnica, il potere dei mestri Jedi non potrà essere sconfitto nemmeno dalla morte" o similaris. questa è stata davvero l'unica nota dissonante...
ultima cosa: l'ascesa ed il consolidamento dei regimi totalitari è resa da Lukas con maestria. da ricordare la frase di Padme
è così che la libertà viene tolta: con un mare di applausi pronunciata mentre Palpatine si autoproclama imperatore tra gli applausi dei senatori, accusando i Jedi di essere dei complottisti. il ruolo di doppiogiochista di palpatine è magistrale e mette in guardia che spesso i governanti non sono quello che sembrano, che il cieco consenso popolare spesso porta alla rovina stessa del popolo. Anakin Skywalker è l'esempio di cio: il male lo si fa a fin di bene e chi diventa malvagio spesso lo diventa per il più buono e nobile dei motivi. il confine tra amore ed odio è stretto, così come quello tra bene e male.