Harry Potter e gli anni a venire

Recensioni sul VII libro, per chi l'ha concluso

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Cassandra Phoenix Nova
view post Posted on 3/9/2007, 10:51




Straeviol Halliwell Black: figlia di Sirius Black e di una strega americana, viene smistata a Grifondoro da Remus J. Lupin.
La mamma Auror viene ferita e prega la figlia d'uccidere Peter sulla sua tomba, così che il sangue scivoli sulla lapide.
Straeviol piange lacrime defunte, poi fa quanto chiesto dalla moribonda.
 
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L'Autorità
view post Posted on 3/9/2007, 14:12




Sì me la ricordo!
La Rowling aveva persino deciso di chiamare il settimo libro 'le lacrime defunte' dopo aver letto quella ficcyna.
 
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Cassandra Phoenix Nova
view post Posted on 3/9/2007, 20:17




CITAZIONE (L'Autorità @ 3/9/2007, 15:12)
Sì me la ricordo!
La Rowling aveva persino deciso di chiamare il settimo libro 'le lacrime defunte' dopo aver letto quella ficcyna.

Nacque la spinosa accusa di plagio da parte di Straeviol, ne scrissero sulle pareti di tutti i bagni pubblici.
Certo, Straeviol resta una leggenda, mia figlia si chiamerà così, forse io pure mi farò chiamare così.
 
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L'Autorità
view post Posted on 3/9/2007, 20:47




Ieri ho fatto una capatina su GranBurrone, (giusto per vedere se esisteva ancora) e ho trovato dele recensioni del V libro, allora appena uscito, di un Lord Chatterley e di una Stella del Vespro...quanti ricordi.
 
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Cassandra Phoenix Nova
view post Posted on 3/9/2007, 20:54




Già... Un tempo era un ottimo forum, ora non ci metterei piede manco sotto minaccia.
 
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view post Posted on 10/9/2007, 17:05

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CITAZIONE (Cursed_Soul @ 21/8/2007, 23:20)
Commentone...Di tutto, di più!

Mi sa che con Barty Crouch Jr Voldemort ha perso l'unico membro intelligente dei DE :miiii: .
Ed ecco la prima, grande, delusione del settimo libro. Escludiamo i Malfoy che agivano opportunisticamente per il bene di Draco. Già solo quest'ultimo ritorna ad essere una macchietta dopo che il 6° gli aveva aperto le porte per essere davvero un personaggio. Non che gli altri facciano di meglio.
Perfino Bella mi delude, si fa sottrarre la bacchetta a quel modo da dei ragazzini, l'unica sua preoccupazione pare quella di non indispettire il suo amato Voldy e fa la fine che merita per aver sottovalutato la furia cieca di una madre a cui é appena morto un figlio e per mano sua stava per perderne un'altra. Hai mica visto come tua sorella si comporta con Draco?
Non conosci tu stessa la forza della rabbia e della disperazione?
Evidentemente no.
La stupidità del male ci può anche stare, sotto forma della cecità che Voldemort aveva verso tutto ciò che non era pozioni e bacchetta: ma con i DE esageriamo! Com'é che nessuno s'é accorto che Harry era vivo? Massì, fidiamoci tutti di Cissy :aarggh: !
Oltre a progettare piani su come farsi sconfiggere da Potter, il Signore Oscuro s'assicurava che i suoi collaboratori non superassero un certo quoziente intellettivo :goccia: ? Ci credo che, con una compagnia del genere, Snape abbia preferito ritornare tra i 'buoni'.
Seconda delusione lo scontro finale tra lui e Harry. Un duello che dovrebbe essere degno di sette anni d'attesa si risolve in una mossa.
Una! Dopo mezz'ora di chiacchiere, pausa caffé e sigaretta :cool: ?
Che la questione stesse nell'Elder Wand poi non sta in piedi. Meglio se l'avesse spiegata con il fatto che l'Expelliarmus non ha l'intenzione di uccidere mentre l'Avada Kedavra sì.
Ultima vera delusione, minore, é stato l'atteggiamento verso i Slytherin. Solo Harry s'é salvato in corner nell'epilogo, ma solo perché era molto "Peace&Love :cuoricini: !" .
Cos'era quel "A volte penso che Sorteggiamo troppo in fretta?" Insomma, non ci può essere uno Slytherin di valore?
L'impulsività e l'eroismo a tutti i costi dei Grifi non possono essere ugalmente deleteri? Dimentichiamo che Barty era Gryffindor pure lui, lo trattiamo come la mela marcia come Snape é l'eccezione della regola Slytherin?(Regulus allora dove lo mettiamo?)
Pure questi son pregiudizi, sai JKR :hmm: ?


E il ritmo narrativo é calato dopo "Malfoy Manor" per riprendersi in "The Hogwarts Battle"...Ho trovato piuttosto confusionari capitoli come quello al Ministero all'inizio, quello della Gringotts e "The Lost Diadem" (sì, proprio Crabbe conosceva un incantesimo per distruggere un Horcrux, ma per favore :coosa:!), ma d'altronde sono una di quelle a cui l'inseguimento del 5° nel Dipartimento dei Misteri non é piaciuto per nulla!

La questione degli Hallows, che non ho nemmeno ben capito perché diavolo abbiano meritato il titolo e com'é che che abbiano funzionato se l'Elder Wand ce l'aveva Voldy, mi é molto piaciuta. Adoro le storie nelle storie, e quella dei tre fratelli era così carina :haert:
E chi se lo sarebbe aspettato che il vecchio che era andato a trovare era proprio il compagno di merende del caro Albus? Che quest'ultimo avesse un tale lato oscuro?

Un'altra cosa che ho apprezzato molto, infatti, é come si vedeno ombre in personaggi che sembravano pezzi di pane tipo Lupin (ti fai riprendere da Harry sul vittimismo? Renditi conto Remus...Ma in fondo ti ho voluto bene comunque :wub: ) o i più positivi di tutta la saga fino al volume prima, tipo Albus per l'appunto.
L'ho amato tanto quando non si scompone nel dire a Snape che fine dovrà fare Harry ed é stato toccante come si sia messo a nudo in "King's Cross". Decisamente uno dei personaggi meglio riusciti(nelle fyccy però rimarrà sempre il gemello perduto di Gandalf :goccia: ).
Anche se la palma di questa categoria non la toglie nessuno a Severus Snape, che considero pilastro se non di tutta la saga almeno di questi ultimi tre libri.
La decisione di non far conoscere "il meglio di sé" era più che comprensibile; aveva fatto il DE, non il venditore porta a porta.

Che Bellatrix e Voldemort dovessero fare una fine stupida per aver sottovalutato qualcuno o qualcosa era piuttosto prevedibile, ad essere sinceri mi avrebbe sorpreso il contrario, conoscendo la Rowling (anche se io adoro questi due personaggi).

La storia dell'Elder Wand è questa: era di Silente, ma il suo padrone è diventato Draco quando l'ha disarmato alla fine del sesto libro ed è passata ad Harry quando quest'ultimo ha disarmato Draco a Malfoy Manor, strappandogli in pratica il possesso di due bacchette (quella di Draco e quella di Silente, di cui Draco ha sempre ignorato di esser diventato il legittimo proprietario) e l'Elder Wand non può essere usata contro il suo legittimo proprietario: infatti Voldemort fa uccidere Piton da Nagini perchè, credendolo il vero proprietario dell'Elder Wand, sa di non poterla usare contro di lui.
E quindi nella foresta, anche se l'Elder Wand è nelle mani di Voldemort, Harry è il proprietario di tutte e tre le Reliquie (anche se ciò che lo salva sono il suo atteggiamento e il sacrificio di Lily, dato che Voldemort ha usato il sangue di Harry per ricostruire il suo corpo).
Su Remus e Albus Silente devo dire che è stato piacevole scoprire anche questi lati della loro personalità, anche se i giri mentali e le paure di Remus li conoscevamo già, mentre la storia della famiglia di Silente e di Grindelwald mi ha sorpreso non poco.
Su Piton e lo sbaglio di casa, è un po' una battuta e Silente ne sta lodando il grandissimo coraggio (come farà anche Harry con il figlio nell'epilogo), che è una caratteristica tipica di Grifondoro.
Su Barty Crouch mi pare che nessuno abbia mai detto quale fosse la sua casa ed io sinceramente lo vedo Serpeverde per due motivi: primo anche il padre per me è stato a Serpeverde (come la Umbridge del resto: per me entrambi non possono che essere Serpeverde) e secondo perchè probabilmente la sua nonna paterna era una Black (o almeno questo si può dedurre dall'albero dei Black). Poi che i Grifondoro non siano tutti buoni è ovvio (Minus per esempio), come è scontato che i Serpeverde non siano tutti cattivi (anche togliendo Regolus, Severus, Slughorn e Narcissa c'è sempre Andromeda)
Per Tyger e l'incantesimo ricordati che era all'ultimo anno di Hogwarts e le Arti Oscure venivano abitualmente insegnate a scuola da Carrow: non è una cosa che sapeva solo lui, ma era stata insegnata almeno a tutti gli alunni del settimo anno, insieme a molti altri incantesimi oscuri.
 
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view post Posted on 26/9/2007, 13:11

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FINALMENTE L'HO FINITO PURE IO!!!!!

dato che l'ho terminato da neanche 10 ore, il mio giudizio non potrà essere abbastanza lucido: devo prima rileggerlo, almeno in antologia (ma ora che finisco la seconda lettura sarà già uscita la traduzione :goccia: )...
inutile dire che voi avete già detto tutto! questo libro è bellissimo, soprattutto dal punto di vista letterario! se alla fine del precedente (anche se già l'Ordine aveva contribuito ad incrinare le nostre certezze) avevamo ben chiaro chi fossero i buoni e chi fossero i cattivi, pendevamo dalle labbra di Silente e consideravamo i Malandrini "la meglio companì", alla fine di questo libro le nostre certezze hanno subito una pesante spallata.
tutti i personaggi diventano umani, con la U maiuscola! gli amici che tutti vorrebbero avere vengono declassati a dei bulletti di scuola: coraggiosi, si, ma un po stupidotti; il mitico ex prof. Lupin, colui che pareva l'unico in grado di tenere a bada gli altri tre bulli ed a farli ragionare, sembra ora un pisciasotto smarrito e confuso, incapace di sottrarsi alle sue responsabilità. il modo in cui viene rivalutato Piton è commovente: da cinico ex mangiamorte, da emblema della stronzaggine e del cinismo diventa l'eroe più eroe della saga, capace di fare il doppio triplo gioco e di fregare nientepoppodimeno che il Signore Oscuro!
già, il Signore oscuro... sapete, fino agli ultimi capitoli ero d'accordo con voi! pensavo "ma chi glielo fa fare a VOldemort di farsi aiutare da quel branco di imbecilli (persino Bellatrix si fa fregare come una scolaretta, commettendo lo stesso errore che ha condannato a morte Sirius proprio mente duellava con lei: irridere l'avversario anziché colpirlo!)"; poi però, ho capito che ognuno ha i servi che si merita! eh si, perché il primo degli imbecilli è proprio Voldemort!! ossessionato dall'idea di uccidere Harry personalmente, si adopera in tutto e per tutto per la propria sconfitta. per me, il duello finale tra lui ed Harry non poteva accadere diversamente: farlo durare di più, anche solo una pagina, sarebbe stata troppa grazia per il Lord, campione di malvagità ma anche campione di stupidità! nell'ansia di trovare un modo per uccidere Harry, si adopera nel trovare l'unico maniera errata, sparando l'avada kedavra con l'unica bacchetta impossibile per lui da usare.
ricordo che tempo fa paragonai i Mangiamorte alle mafie organizzate! invece mi sono sbagliato! un qualunque boss mafioso di provincia non avrebbe commesso gli stessi errori di "Don" Voldemort! avrebbe mandato un paio di sicari ad uccidere il ragazzo, mentre lui se la spassava a gozzovigliare dietro la scrivania del potere. invece no, si è dato da fare per trovare l'unica arma a lui ostile. voldemort deludente: voto 4 di stima!
Harry invece ha guadagnato non pochi punti ai miei occhi! non è un mistero come io non lo potessi sopportare prima di questo libro. ora invece azzecca tutte le mosse: giusta la decisione di tenere deliberatamente aperta la connessione ADSL con Voldemort; giusto tornare ad Hogwarts nonostante tutti lo ricercassero e, soprattutto, giusto decidere di andare incontro alla morte disarmato, senza combattere. qualche anno prima, probabilmente, sarebbe andato addossso a VOldemort armato fino ai denti.
se ci pensate, questo libro è un po l'opposto del primo: in lPF, Harry sarebbe stato perduto senza l'aiuto dei suoi amici nel momento cruciale; ora Harry nel momento cruciale è solo, abbastanza maturo da affrontare le proprie responsabilità. era ora, mi viene da dire!
non credo sia sbagliato dire che i sette libri sono una sorta di "saga di formazione" per il protagonista. Harry voto 10!
Anche Albus Silente, non dimentichiamolo, subisce un radicale cambiamento agli occhi del lettore. da Mago dei Maghi diventa un uomo anziano, molto saggio, si, ma con scheletri nell'armadio non indifferenti e maturato da grandi tragedie ed errori privati. è proprio vero che, come si dice, "nessuno nasce imparato". però colpisce come il vecchio preside abbia previsto tutto fin dall'inizio! meglio del grande scacchista Garry Kasparov!!
eppure, a mio modesto parere, un errore l'ha commesso! lui stesso ammette che si tratta di un'ipotesi, ma secondo me non è stata la protezione della madre a salvare Harry dalla morte nel suo immolarsi nei confronti di Voldemort, bensì il fatto che, mentre fronteggiava il Lord, Harry era the Master of Death, il Dominatore della Morte. questa condizione gli ha permesso, nell'enigmatico capitolo King's Cross, di finire nel limbo e scegliere se restare vivo o no. altrimenti non si spiega neppure come Harry abbia potuto resistere al Crucio di Voldemort. questa sarebbe infatti un'altro schiaffo per VOldemort: lui, che ha passato tutta la vita a cercare di dominare la morte, si ritrova sconfitto da Harry, vero dominatore della morte. se invece avesse scelto di utilizzare un'altra bacchetta, anche la sua, probabilmente avrebbe vinto il duello e fondato l'Impero Galattico... ah scusate, questa è un'altra storia :P

come vi ho detto, è una recensione un po' confusa! in parte perché, come vi ho detto, è fatta a caldo, in parte anche perché quasi tutto l'avevate già detto voi


 
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Julien Suncrisbe
view post Posted on 18/10/2007, 21:30




Dico solo due parole: Dumbledore e Snape. E con questo ho riassunto la meraviglia che è il settimo ed ultimo libro scritto da JKR. :wub:
 
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view post Posted on 11/1/2008, 13:17
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Sopravvissuto all'Abisso

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Precisazione: non sono uno dei primi ad aver finito il libro in italiano, sono l'ultimo ad averlo finito in inglese :sorry:
Questo libro balza immediatamente in testa alla mia classifica, diventando quindi il mio preferito della serie. Incredibile la sequela d'emozioni che ho attraversato leggendolo. Potrei enumerarle e non finire più. Mi dispiace solo che, arrivando così tardi, avete già espresso voi il meglio su Piton, su Silente, su Harry... ma mi resta ancora da dire. Innanzitutto, questo più di tutti è il libro in cui sapevamo che le cose dovevano finire. Insomma, nessuno leggendo i precedenti, nemmeno il 6°, ha mai realmente temuto per la vita di Harry, Ron ed Hermione: sapevamo che dovevano arrivare alla fine. Ma qui, tutto poteva accadere. Il primo momento in cu davvero ho respirato a fatica è stato nel capitolo Fallen warrior: le coppie che arrivavano una ad una, e io tenevo il conto, certo che non sarebbero arrivate tutt'e 7, che qualche vittima ci sarebbe stata, che oltre ad Harry solo Ron ed Hermione erano ancora a prova di morte.
Poi, vorrei far notare un punto fondamentale, che ancora la volta la Rowling inserisce sapientemente: quello che Voldemort ignora è l'amore, quello che realmente determina la caduta di Voldemort è la potenza dell'amore. Voldemort è stato sconfitto dall'amore, più di una volta, e in particolare dall'amore materno: l'amore di Lily ha dato ad Harry una protezione duratura; l'amore di Narcissa ha salvato Harry, inducendola a mentire (e se il Lord avesse chiesto a chiunque altro? :ink: ); l'amore di Molly per la sua famiglia (ricordate nel 5° libro, il Molliccio di Molly?) ha portato alla morte Bellatrix, la più forte tra i Mangiamorte.
La sconfitta di Voldemort, secondo me, era scontata dal momento in cui Neville decapita Nagini: a quel punto, è finita. Lo scontro nella sala grande, in fin dei conti, è un pro forma: Voldemort ora è mortale come chiunque altro, se anche uccidesse Harry, immediatamente dopo partirebbero 100 Avada kedavra contro di lui.
Quello che mi ha lasciato l'amaro in bocca è stato che, nel concitare della battaglia, mentre per Moody, Dobby, persino per Peter Harry ha speso un pensiero di cordoglio, un rammarico, la fine di Lupin e quella di Tonks sono scivolate via così. Non sappiamo nemmeno come sia successo esattamente (a poco serve che la Row abbia indicato che ad uccidere Tonks sia stata Bellatrix e ad uccidere Remus Dolohov), chi sia morto prima, se uno dei due abbia visto morire l'altro o se siano morti distanti... credo che immaginerò la loro fine in 100 modi differenti. :sad:
Alla fine della saga resta la sensazione d'aver assistito, anzi di aver fatto parte di qualcosa di grandioso :smakkotti:
 
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38 replies since 25/7/2007, 03:25   632 views
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