CITAZIONE
ok, lasciamo perdere l'effetto perché se ci proveassi io sarebbero più gli svantaggi che i vantaggi. però se fatti bene i tiri ad effetto sono spettacolari. non so se hanno un'utilità nella pratica o se sono più belli che utili...
Il tiro ad effetto ha una enorme importanza pratica.
Per fare strike (escludendo i colpi di fortuna, tipo un birillo che rotola a terra fino ad abbatterne un altro) bisogna piazzare il centro della boccia fra il primo birillo e quello che gli sta destra se sei destro (il birillo 3), o fra il primo e quello che gli sta a sinistra se sei mancino (il birillo 2). Bisogna altresì fare in modo che la boccia impatti con un determinato angolo rispetto all'asse longitudinale della pista.
Chi effettua un tiro dritto dovrebbe cercare di rilasciare la boccia quanto più vicino al canale (nel tuo caso quello di sinistra) mirando al target prima detto. In tal modo si ottiene la maggiore inclinazione d'impatto sul set di birilli (detto castello) ma tale inclinazione è un pò inferiore a quella ottimale.
L'inclinazione ottimale la puoi ottenere soltanto dando una rotazione alla boccia, spingendola oltre la traiettoria migliore del tiro dritto e facendola rientrare sul set.
Questo impatto ottimale fa sì che la boccia tocchi direttamente in tutto solo 4 birilli (i birilli 1, 2, 5 e 9 se sei mancino), mentre gli altri cadranno per carambola.
CITAZIONE
guardo i segni sul parquet per prendere la mira (in pratica divido la pista in "piccole corsie" e di solito miro quella del centro-sinistra") e le freccette. poi estendo lo sguardo sui birilli e parto, fissando la "piccola corsia" che mi interessa.
Sul parquet ci sono 7 pallini dove parti con i piedi, altri 7 poco dopo la linea di fallo, e poi le 7 freccette ad un terzo della pista circa.
Mettiamo che tu voglia rilasciare la boccia in corrispondenza del III pallino a sinistra sulla linea di fallo (posizione tipo per un mancino che tira dritto); dovrai posizionarti con il piede sinistro sul I pallino a sinistra, in modo da avere la spalla sinistra in asse con il III pallino. Ad occhio tracci una linea immaginaria tra il III pallino a sinistra (sulla linea di fallo) e il target sul set di birilli, e vedi su quale listello cade a livello delle freccette; quello sarà il punto che dovrai guadare sempre, da quando parti con i piedi fino a quando la boccia avrà superato tale punto. Solo allora potrai alzare lo sgardo sui birilli e controllare che la boccia impatta dove avevi previsto.
A volte i pallini dei piedi e quelli sulla linea di fallo sono 9 invece che 7, ma comunque non fa alcuna differenza.
Avere dei punti di repere sulla pista ti aiuterà ad avere costanza nei tiri.