Un tempo, il lunedì sera era consacrato al cinema: puntualmente, Rai1 il lunedì mandava in onda un film, spesso ma non necessariamente in prima tv, accompagnato dalla bella sigla di Lucio Dalla. Poi la sigla di Lucio Dalla è andata in malora insieme al lunedìfilm: per tutta la stagione, al lunedì Rai1 e Canale pingue hanno trasmesso solo fiction
Ma dal 30 giugno la situazione è cambiata, e ora ci aspetta un'estate di prime tv (di solito le estati erano dedicate alle repliche, non so se essere contento o meno del fatto che quest'anno non ci saranno Totò e Don Camillo, spero solo che lascino i film con Edwige Fenech e quelli con Tomas Milian in notturna
).
A tal proposito, ieri sera, prima di poter vedere The interpreter (bel film
), mi sono dovuto sorbire un quarto d'ora di veline. Ho fatto appena in tempo a vedere le ultime due in gara: una 18enne veneziana che si è esibita alla guida di una gondola, con Ezio Greggio che propinava battute che erano già vecchie vent'anni fa (che canale è questo, Canale 5?
). Poi è arrivata una 26enne insegnante (insegnante?
) che indossava una microgonna cosiddetta a giropassera
che ha imitato Prodi e Berlusconi (mi sfugge il motivo per cui Berlusconi dovrebbe cantare "Romagna mia"). Alla fine ha vinto la serata, manco a dirlo, la concorrente più giovane
Però, a parte il legittimo picco ormonale che può causare la visione di tale programma
mi domando che gioventù sia quella che aspira a fare la velina