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| Di male in peggio... Tornando sulla vicenda del Circeo, bisognerebbe entrare nella testa dei magistrati dell'epoca, capire perché non condannarono all'ergastolo i responsabili (un breve sunto delle loro colpe: sequestro di persona, stupro, omicidio, tentato omicidio, lesioni gravissime). Uno si diede alla fuga e pare sia morto 19 anni dopo d'overdose mentre era nella Legione Straniera. Un altro, in regime di semilibertà, ha ucciso la moglie di un pentito e la di lei figlia 14enne, e adesso si spera che rimanga in galera a vita. L'ultimo, Guido, è l'unico che a suo tempo mostrò segni di pentimento (pare su suggerimento dell'avvocato ), per questo adesso torna libero. Mi auguro solo di non vedere ancora il suo nome nelle pagine della cronaca nera.
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