COMMENTI sulla stagione 2004-05, ultime parole prima di chiudere...

tutto giustissimo, se non fosse per un dettaglio insignificante riassumibile in una date e una città: Istambul, 25/5

ecco, per me non vale la pena concentrare tutte le energie ad inseguire uno scudetto oramai sfuggito di mano mettendo cisì a repentaglio una finale di coppa conquistata con amplissimo merito fino all'andata delle semifinali, un po' demeritata ma fortissimamewnte voluta nella bruttissima gara di ritorno. tutto qua. poi lo so anche io che i miracoli accadono sempre, ma dover restare li ad aspettare un miracolo che poi magari non si concretizzerà, mettendo a rischio un obiettivo inseguito con determinazione per una stagione proprio no. il milan ha avuto le su chanches per portare a casa il 18° tricolorore: domenica scorsa in primis, ma anche con la juve a Torino, brescia in casa, a siena e molti altri momenti in cui non siamo riusciti a sfruttare un calendario favorevole e una tenuta fisica di gran lunga migliore dei binaconeri. ora molti giocatori chiave hanno bisogno di una pausa e se non gliela diamo col cavolo che recuperiamo la condizione per il 25. ripeto: l'ultima chiamata secondo me è domenica, poi basta.

ma anche io ci credo, solo che ne dubito!si, sembra un paradosso... possi dire che ci spero. l'obiettivo è vincerel tutte, sperando che la juve perda 4 punti (miracolo ), tuttavia è necessario fare un massiccio turn-over perché parecchi giocatori chiave (seedorf, pirlo, sheva, kakà, nesta....) hanno la lingua per terra dopo un mese e mezzo intenso, che ha visto due derby, una semifinale molto difficile ed una seie di partite vinte dopo un grosso dispendio di energia.
quindi la proprità è il recupero dei giocatori esausti; se poi questo obiettivo si riuscirà a conciliarlo con quello di tre vittorie su tre ben venga! magari ci va di c...lo e vinciamo lo scudetto

oddio, Carlo, non che mi dispiacia che quella società di buffoni lecchini finisca in B
la Roma se ci pensi è una società piccola! ha una dirigenza incapace, un presidente quasi peggio di Moratti che non fa altro che accusare i vertici del calcio, salvo poi fare aumm aumm coi potenti nel disperato tentativo di guadagnarci. non ha nemmeno dei piani buoni per il futuro ed i soldi epr piangere. 3 persone fin'ora hanno impedito a questa società fantozziana di andare in B: le incredibili capacità manageriali di Franco Balidini, l'abilità di Fabio Capello ed il carisma e la classe di Francesco Totti. ora che sono venuti a mancare, infatti Capello è finito a Torino, Baldini è stato messo alla sbarra in ottobre e Totti non ha sicuramente giocato la sua migliore stagione, forse condizionato dall'eurosputo, la Roma ha messo a nudo tutta la sua debacle. io dico che merita la B e darò una festa se dovesse accadere...

io per la coppa Italia tifo Cagliari: loro si che hanno disputato un'ottima stagione e meritano questo trofeo. ci sarebbe anche l'Udinese, ma per loro la CI non porterebbe nulla se non un prestigio che già hanno, specie se centrano i reliminari di Champions.

sicuramente comunque non lo merita la Roma: a casa assieme all'inter

finale Cagliari-Udinese

col solito sedere dell'inter...

no dai, è stata una bella partita, ma io credo abbia meritato il cagliari. tuttavia un gol per l'inter ci stava. penso che fosse meglio il 2-1.

eh si. temo che tra un po' potremo chiudere questo topic con una bella immagine della juve in festa.
ve lo meritate! ci avete creduto di più e non siete mai stati sotto! a parte qualche episodio poco chiaro dal punto di vista arbitrale, peraltro compensato da analoghi episodi favorevoli al milan, vi meritate lo scudetto.
a meno di miracoli il milan è tagliato fuori. oggi più che mai, contro un modesto lecce, ha dimpstrato di aver scelto di concentrarsi sulla champions.

che dire di più? complimenti a Capello che è riuscito nell'impresa di vincere pur avendo una rosa tutt'altro che irresistibile se si eccetuano i campioni ed un attacco menomato per gran parte della stagione. invece le pecche del milan sono da ricercarsi all'opposto: Ancelotti, pur avendo una rosa lunga e qualitativamente migliore, si è fissato su una formazione e non ha saputo getire bene delle seconde linne pur anch'esse competitive.