Questo lo dice Ciak, il peggior giornale sul cinema, e l'ha detto pure 4 anni fa, da adesso la lista è ben cambiata, lonniemachin!
In verità, la gente è andata a vedere il Calice grazie al Prigioniero.
Il III film, anche se a voi fa pena, ha ravvivato nella gente l'interesse in Harry Potter e l'ha spinta a vedere il Calice.
Altrimenti il Calice non avrebbe avuto nemmeno la metà degli incassi che ha avuto.
In realtà la Pietra Filosofale è andata sotto le aspettative, ha avuto delle critiche tremende "sono passate due ore e stiamo ancora aspettando una storia", e non ha avuto gli incassi che i produttori promettevano.
Da quanto attestato su
www.boxofficemojo.com il sito più importante riguardo gli incassi, la pietra filosofale ha fatto in Nord America meno dei tre film successivi.
Nello stesso periodo uscì La Compagnia dell'Anello, che ricevette critiche entusiaste, ed il passaparola portò il doppio del pubblico nei cinema quando uscì Le due Torri.
Mentre la gente è uscita dalle sale della Pietra Filosofale chiedendosi il perchè di tanto chiasso.
E gli 'Incappati in Columbus' non sono mai più tornati a vedere un film di Harry Potter.
In più il pubblico generale, non aspetta anni col cuore in mano come noi, si trovano al cinema e dicono: oh, c'è Harry Potter...mmmm...ma ne ho già visti 4...cos'è quel film horror che danno in sala 2?! andiamo a vederlo!!!
In più non si ricordano i dettagli dai film precedenti, semplicemente perchè non studiano i libri in modo ossessivo come noi.
Una delle peggiori critiche al CdF era che parlassero sempre della Pozione Polisucco, e nessuno spiegava a cosa serviva!
Dopo 3 anni la gente non ricordava un'intera parte del film antecedente.
Nè i personaggi sono amati come quelli di Star Wars.
Vediamo, ci sono Harry, Ron, Ernione, il Preside, Renato Zero, il gigante, e il tizio coi capelli biondi favolosi.
Un compianto generale dei non lettori è proprio questo, che per soddisfare quel 40% dei fan che va al cinema a vedere i film, riempiono i film di dettagli assolutamente triviali, e si mettono in secondo piano le storie.
Il Prigioniero e il Calice invece viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda, gli adattamenti sono più aggressivi, concisi, e la storia è in primissimo piano.
La WB ha i diritti dei film e può farne ciò che vuole, se il pubblico non risponde secondo le
loro aspettative, potete anche scordarvi che il settimo o il sesto film esca al cinema, come di fatti è successo per Una serie di sfortunati eventi di Lemony Snicket.
I produttori promisero incassi pari a quelli di Harry Potter, ma invece ebbe solo un 'tiepido benvenuto'.
Il risultato è che non se ne parla più di fare altri film su quella serie.
Lo stesso è successo con Harry Potter, si predissero incassi stratosferici superiori anche a Star Wars, ma Columbus non fu all'altezza delle aspettative, e adesso? Licenziato e allontanato dal progetto, e ha diretto il musical Rent (che vanta anche star come Rosario Dawson) che è stato un flop colossale.
Ora l'Ordine della Fenice sarà un problema, perchè quel libro ha spento l'entusiasmo di molti, è stato giudicato rindondante, monotono, e noiosissimo quando parlava dei vari spostamenti.
Notate che le cattive critiche sono giunte alla Jo, nel sesto libro vengono tagliati tutti i viaggi:
Dursley-Tana.
Party di Natale-Tana.
Tana-Hogwarts.
L'Ordine sarà di sicuro un film molto diverso dal libro, se la gente ne risulterà annoiata, il sesto e il settimo potrebbero anche finire direttamente in cassetta senza passare al cinema.
Edited by L'Autorità - 9/4/2006, 13:17