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| Eh, ma qui si vuole unire il vile profitto (che poi tanto vile non è, perché senza gli incassi la saga si sarebbe fermata e non avremmo mai avuto tutti i libri trasposti sul grande schermo) all'opera d'arte. E' una questione di compromessi continui: la casa di produzione non avrebbe mai dato il placet ad un film di 3 ore e passa; noi l'avremmo guardato ma, come ben sappiamo, noi rappresentiamo una minoranza degli spettatori della saga cinematografica di Harry Potter, se avessimo avuto voce in capitolo tutti i film sarebbero durati minimo 3 ore. Evidentemente, lo sceneggiatore o lo stesso regista si sono resi conto che stavolta ridurre troppo il film sarebbe stato fare davvero un'altra storia e, pur di salvare il più possibile l'integrità delle vicende, si è preferito spezzare in due il film. Tenete poi presente che in tutti i casi in cui ciò è avvenuto (due film girati insieme e mandati nelle sale a 6-8 mesi di distanza), gli incassi sono sempre stati stratosferici e il lancio del 1° film in dvd contribuisce a spingere in alto gli incassi del 2°.
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