Il momento per sognare

Stanotte (o dovrei dire stamattina? ) ho sognato per l'ennesima volta una gita scolastica: andavo a Venezia e ci fermavamo in un bar per fare una sorta di pranzo veloce. Io prendevo due panini al prosciutto cotto e una bottiglietta di Coca-Cola, alla cassa mi venivano chiesti 290 euro! Io protestavo, costringevo la cassiera a smontare la macchinetta per individuare l'errore. Alla fine mi davano ragione e pagavo la giusta cifra, solo che al momento in cui mi sedevo al tavolino per mangiare tutti gli altri avevano finito e, incavolati, se la prendevano con me perché stavamo in quel bar da un'ora.

Moby quello che canta Lift me up?
Io non ricordo cos'ho sognato stanotte, magari abbiamo fatto lo stesso sogno.

L'altra notte ho sognato che ero ad Hogwarts. Mi alzavo la mattina e andavo a farmi un bel bagno. Dopo un po' che sono immerso nella vasca (una vasca che stava in mezzo al bagno, di fronte ai lavandini), arrivano tutti i miei compagni per lavarsi le mani e mi dicono di muovermi, ma io non ho fretta. Arriva poi la mia prof di Lettere del Liceo (nel bagno dei maschi) e mi dice che farò tardi a lezione. Io le ribadisco che sono solo le 7:20, lei mi fa che sono le 8:20, è entrata l'ora legale (ma di solito non capit adi domenica?). Io vorrei uscire dalla vasca ma Colin Canon aspetta che lo faccia per fotografarmi nudo. Allora aspetto che tutti vadano via, ma usciti i ragazzi, compare una tavolata e le ragazze si siedono di fronte a me per fare colazione (e tra loro anche Silvia, Aly, Chichi e Rose); non posso uscire dalla vasca perché ce le ho proprio davanti, le prego di sbrigarsi a fare colazione perché sono due ore che sto in ammollo. Poi mi sono svegliato.

La notte dopo il raduno ho sognato che noi eravamo riuniti intorno ad un tavolo in una specie di riunione massonica illuminati solo da candele. Chichi era in piedi alle nostre spalle, vestita da cameriera.

Beh, io e Rose abbiamo viaggiato (separatamente e in giorni diversi) su quel treno per tornare a casa, tu non vedo cosa ci facevi.
Remus, è inquietante questo sogno!

Stanotte ho sognato d'essere inseguito da una vipera. Non so da dove fosse uscita, so solo che camminavo per una strada costeggiata da un prato, e appena vedo la vipera inizio a camminare nei campi (ma sono scemo?), poi mi metto a correre e la vipera m'insegue. Mi volto ogni tanto e la vipera è sempre più vicina. Poi ad un certo punto quando mi volto non è più una vipera ma un cane nero enorme.

Giocarmi al Lotto i miei sogni? Mica male come idea!
Remus, guarda che le vipere sono più veloci di quanto sembri, anche se strisciano.
Stanotte ho sognato di essere Batman (sè, magari! ) e discutevo col mio maggiordomo Alfred perché la Bat-caverna era ormai stracolma di suovenir e bisognava buttare qualcosa, ma io volevo conservare tutto. Alfred mi proponeva di buttare l'ombrello di Pinguino con la striscia di proiettili nel manico (tipo mitra di Rambo), ma io non volevo. Voleva buttare la frusta di Catwoman, o il set di monete di Due-Facce, ma io mi rifiutavo.